Astrales - Astrales Ribera del Duero - 2019

150 cl

Decanter: 97% punti

Gradazione alcolica: 15% vol.

Vitigni: 100% Tinto Fino (Tempranillo)

Vinificazione:

Il vino è stato affinato per 18 mesi in botti di rovere francese (80 %) e americano (20 %), di cui 30 % vengono rinnovate ogni anno.

Nota di degustazione:

Un Tempranillo in purezza con 18 mesi di invecchiamento in rovere francese e americano. L'uva Tempranillo cresce su terreni argillo-calcarei. L'Astrales ha un sapore di frutta fresca di arance rosse, tannini setosi in bocca con frutti di more e fiori.

Bodega Los Astrales:

La cantina "Los Astrales" è stata aperta alla fine del 2000 su iniziativa della famiglia Romera de la Cruz. Sono la terza generazione di viticoltori di Anguix e hanno ereditato una solida conoscenza del vino dai loro genitori. Con la loro filosofia di qualità senza compromessi, hanno deciso di non fornire più uve ad altre cantine e di produrre il proprio vino.

Eduardo García è entrato in azienda nel 2001 come direttore tecnico e ha dato nuovo impulso al progetto con la produzione del primo Astrales nel 2001. Dopo aver completato la sua formazione in Francia e negli Stati Uniti, Eduardo García ha affiancato al lavoro di responsabile della viticoltura in aziende vinicole di famiglia (Mauro, San Román Bodegas y Viñedos, Leda) la direzione tecnica de "Los Astrales" fino al 2013.

L'ultima pietra miliare è l'arrivo di José Hidalgo Togores come Direttore Tecnico nel 2013. José Hidalgo non è solo uno dei più noti viticoltori spagnoli, ma anche l'autore del "Contratto di Viticoltura ed Enologia", utilizzato nella maggior parte delle scuole di enologia in Spagna e America Latina.

Tutti i vigneti si trovano ad Anguix, un piccolo villaggio all'inizio della Valle del Duero. Anguix conta 160 abitanti, la maggior parte dei quali si dedica alla coltivazione di barbabietole da zucchero, cereali e, soprattutto, alla produzione di vino.

La produzione di Los Astrales crescerà in linea con lo sviluppo dei vigneti e con l'avanzamento della costruzione della nuova cantina. Nei primi anni verranno prodotte tra le 23.000 e le 50.000 bottiglie. Quando i nuovi vigneti avranno raggiunto il loro optimum, la produzione sarà completamente autosufficiente e si stima che verranno prodotte 100.000 bottiglie all'anno.